Tipologie di Lama e Alpaca
Le tipologie di lama e alpaca
Fino a 15 anni fa in Europa si conoscevano semplicemente lama ed alpaca. Non esisteva ancora una definizione precisa delle diverse tipologie di ciascuna delle sue specie di camelidi. I lama erano "quelli grandi, simili ai guanacos, ma con diversi colori"; gli alpaca, invece, erano "quelli piccoli, col pelo fitto, anche in questo caso dalle diverse colorazioni". Man mano che cresceva l'interesse per questi simpatici animali, e per il loro allevamento, incentivati dall'insorgere di numerose associazioni di appassionati, iniziarono le discussioni sulle diverse tipologie di lama ed alpaca presenti nel Nord e Sud America.
Un articolo apparso nella primavera del 1994 su LAMAS (R. Guldenschuh, "Lamatypen") porto' ad una vivace discussione sulle tipologie presenti in America latina: il Ccara Sullo (corrispondente al lama classico), il Tapada e Lanuda (lama wooly che si differenziano per la struttura della fibra) e Huarizo (un incrocio tra lama ed alpaca).
Con il tempo, e sfruttando la varieta' del pool genetico, gli allevatori sono riusciti a selezionare nuove, interessanti tipologie, continuamente in evoluzione.
Ricerche scientifiche condotte sul DNA di 580 esemplari tra lama e alpaca in Sudamerica (M.W. Bruford, J.C. Wheeler e R.Rosadio, 1999) hanno dimostrato l'esistenza di forti similitudini genetiche tra alpaca e vicunjas e tra lama e guanacos. La ricerca ha inoltre evidenziato come la maggior parte di questi esemplari fosse frutto di incroci (ibridi). La percentuale di ibridi era, tra gli alpaca del 92%, tra i lama del 40%. Gli autori sono pertanto giunti alla conclusione che e' impossibile, basandosi sul fenotipo, comprendere se si tratta di un alpaca, un lama o un ibrido. A prescindere dalla tipologia di animale di moda, tutti gli allevatori devono sempre prestare attenzione ad alcuni aspetti: tutti gli animali devono godere di buona salute, avere arti forti che gli permettono di compiere movimenti fluidi e corretti, una buona dentatura ed una corretta masticazione, buone difese immunitarie e fertilita'. Anche le carateristiche del carattere vanno selezionate con cura. L'animale deve infatti essere docile, mansueto e socievole, di modo da poter convivere in serenita' con altri animali ma soprattutto con l'uomo.
Le tipologie di alpaca: Huacaya e Suri
In America Latina gli alpaca sono allevati per la lana. Dato pero' che la qualita' della lana stessa e la lunghezza della fibra calano con l'eta', essi solitamente vengono macellati intorno ai 5 o 6 anni di eta'. Nel Nord America ed in Europa, invece, gli alpaca sono considerati animali da compagnia e domestici.
La produzione della lana, qui, e' considerato un piacevole extra. Esistono due tipi di alpaca, il "huacaya" e il "suri". I primi sono assai piu' numerosi dei suri.
L'alpaca Huacaya: caratteristiche
Altezza al garrese tra i 75cm e il metro, pelo estremamente fitto dalla testa ai piedi. Testa leggermente triangolare, orrecchie appuntite, attaccatura della coda piu' bassa rispetto alla linea dorsale. Fibra: fitta, sottile, molto uniforme, con increspatura uniforme, a ciocche. Molte le tonalita' del mantello.
L'alpaca Suri: caratteristiche
Molto simile morfologicamente al Huacaya. Le orecchie, sempre a punta, sono circa 2cm più lunghe, ed il pelo lungo, che cade lungo la schiena dà all'animale un aspetto longilineo. Fibra: e' fitta ma molto sottile, lucida ed uniforme, senza increspatura (no crimp). Il pelo puo' essere piu' o meno ondulato.
I lama: pelo leggero, medio, fitto, Suri
In America latina i lama sono considerati animali da soma e da carne, in alcune zone viene utilizzata anche la loro lana.
In Nord America ed Europa essi sono invece animali domestici e da compagnia molto apprezzati, anche nello sport. La loro lana e' considerata un piacevole "prodotto collaterale". Esistono lama di tantissimi colori, almeno 25 varieta'. Il garrese varia da 100 a 125cm. La coda parte dalla linea dorsale.
Negli ultimi anni le importazioni di sempre nuovi esemplari hanno portato ad un aumento della varieta'. Accanto ai lama dal pelo meno fitto (classic) sta aumentando notevolmente la popolarita' di quelli piu' pelosi (medium e woolly).
Il lama Classic
Un animale massiccio, dalla testa piuttosto allungata, orecchie dritte o leggermente "a banana". Il pelo resta corto su testa, orecchie, collo e zampe. Sul corpo, invece, il pelo e' fitto e forma un manto folto e omogeneo. Sul collo, ma anche sul corpo il pelo e' caratterizzato dalla spiccata presenza di "peli matti", piu' lunghi, crespi e grossi del resto, a formare una sorta di criniera lungo il collo. Sul corpo invece il pelo e' distribuito in due strati: una peluria piu' corta e fine sotto, ed il "pelo matto", piu' lungpo, crespo e grosso sopra (double-coated).
Il lama Medium
Un animale di taglia media o grnde, con testa e orecchie in tutto simili a quelle del classic. Anche in questo caso il pelo sulla testa e sulle zampe e' piu' corto, e piu' lungo invece sul corpo e lungo sul collo, talvolta addirittura il pelo e' talmente lungo da coprire meta' delle zampe. La fibra e' fine, anche in questo caso vi sono due strati di pelo, quello inferiore piu' corto e quello superiore piu lungo. La lunghezza del pelo e' maggiore rispetto al classic.
Il lama Woolly
Si tratta dell'esemplare dalla dimensioni piu' ridotte tra i lama, ed anche morfologicamente ne esistono diverse tipologie: dall'aspetto piu' delicato, con testa piccola ed allungata (caratteristiche comuni tra i lama di provenienza cilena) fino al piu' massiccio, con testa pesante (tipico dei lama argentini). Il pelo e' fitto dalle orecchie fino ai garretti, spesso addirittura fino ai piedi dell'animale. La fibra e' sottile, talvolta leggermente increspata; la lunghezza del pelo e' maggiore rispetto ai medium.
Il lama Suri
Anche in questo caso le dimensioni sono piu' ocntenute. La testa allungata, il pelo fitto, dalle orecchie fino al garretto, in alcuni esemplari addirittura fino ai piedi. Il manto cade lungo i finachi dell'animale, dandogli un aspetto particolarmente longilineo. La fibra e' uniforme, lucida, senza crimp (increspature). Le ciocche di pelo possono essere dritte o ondulate. I peli sono lunghissimi.